Cosa significa piume d’oca riciclate?

La questione delle piume d’oca è davvero molto delicata e Patagonia ne è ovviamente ben consapevole. La piuma d’oca utilizzata per giacche e piumini Patagonia viene dirottata dalle discariche e reintrodotta nel flusso produttivo, in modo da ridurre gli sprechi e nel pieno rispetto degli animali
   

Come vengono riciclate le piume d’oca per i piumini Patagonia

La piuma utilizzata per l’imbottitura di giacche e piumini è un mix di piuma d’anatra e oca 600 o 700 fill-power rigenerata da giacche, piumini, cuscini e altri articoli usati. Un ottimo compromesso tra calore, peso e rispetto dell’ambiente, che per Patagonia rappresenta la misurazione della qualità dei suoi prodotti.
L’obiettivo è ancora una volta offrire la massima qualità riducendo gli scarti e creando valore nel flusso del riciclo.

Una volta raccolte le piume vengono lavate, sterilizzate e attentamente selezionate per garantire il giusto equilibrio tra leggerezza e capacità di trattenere il calore. Questo processo può essere ripetuto all’infinito in un circolo virtuoso di recupero e riutilizzo.

Patagonia è stata in grado di integrare il 100% di piuma riciclata nella produzione dei capi, dopo un’attenta selezione dei partner perfetti, che fossero in grado di mantenere gli elevati standard di qualità del prodotto e che condividessero i valori Patagonia.

A Patagonia piacciono le sfide, le ha nel dna. Così, vista la difficoltà di estrazione delle piume dai capi, si è impegnata a disegnare prodotti ancora più facili da riciclare, in minor tempo e con un minor impiego di persone ed energia.

"Un numero maggiore di prodotti in piuma riciclabile e un numero maggiore di persone che riciclano i propri articoli, afferma Patagonia sul suo sito web, si traducono in minori aggiunte al flusso dei rifiuti."